PITTA ‘MPIGLIATA (dolce Calabrese)

La pitta ‘mpigliata è un dolce tipico calabrese, originario di San Giovanni in Fiore ma molto diffuso in tutta la provincia di Cosenza. È un dolce preparato sia nel periodo pasquale che in occasione del Natale.

INGREDIENTI:
500 g di farina
2 uova
1 bicchiere d’olio d’oliva
1 bicchiere di vino bianco
100 g di noci
100 g di mandorle
50 g di uva passa
cannella, chiodi di garofano, zucchero q.b.
1 bustina di lievito miele

LAVORAZIONE:
Formate con la farina su un piano da lavoro una fontana e aggiungere due uova intere, una bustina di lievito e iniziate ad impastare Aggiungete un bicchiere di olio d’oliva, un bicchiere di vino bianco (Se non avete a disposizione un vino molto dolce, aggiungete un po’ di zucchero) e un pizzico di sale..
Formare una palla con l’impasto ben lavorato e mettetene da parte un quarto.
Stendere i tre quarti dell’impasto con la macchina della pasta e creare delle strisce di sfoglia abbastanza sottile, alte circa 5 centimetri e tagliatele in modo che siano della stessa lunghezza.
Il restante quarto stenderlo e formare un disco per foderare il fondo e i bordi della teglia.
Sempre usando la farina per evitare che l’impasto si incolli alla spianatoia, disporre le strisce a formare un quadrato. Ungete il quadrato di sfoglia con dell’olio, e preparate la farcitura:
Tritate le noci e le mandorle in modo grossolano, poi mescolatele con lo zucchero, la cannella, i chiodi di garofano in polvere e uva passa precedentemente ammorbidita in un po’ d’acqua o in un po’ di liquore all’arancia. Mettere la base della pitta in una teglia rotonda e ungetela con dell’olio.
Cospargere il quadrato di sfoglia con la farcitura poi arrotolare ciascuna striscia su se stessa, in modo da formare una rosellina.
Disporre le rose così composte sul disco che forma la base, in modo che siano vicine ma non troppo strette.
Infornate a forno preriscaldato a 18°*C per circa un’ora.
Subito dopo averla sfornata, versare sulla pitta un abbondante cucchiaio di miele, sciolto con un po’ d’acqua calda.
Con questa dose dovreste ottenere quattro pitte delle dimensioni di un piatto da tavola.