Le graffe napoletane sono morbide ciambelle fritte a base di farina e patate. Sono tipiche della cucina napoletana e vengono preparate soprattutto durante il periodo di Carnevale.
INGREDIENTI: 300 g di patate, 250 g di farina, 40 g di burro fuso, 40 g di zucchero, la scorza di 1 limone grattugiata, 25 g di lievito di birra, olio per frittura,
LAVORAZIONE: Per prima cosa bollite le patate con la buccia e una volta cotte e ancora calde pelatele e poi schiacciatele. Mettete le patate in una ciotola e aggiungete la farina, lo zucchero, il burro fuso, la scorza del limone e infine il lievito fatto sciogliere precedentemente in acqua tiepida. Impastare il tutto fino ad ottenere un panetto morbido.
Riponete il panetto in una ciotola, copritelo con uno strofinaccio e lasciatelo lievitare per circa 2 ore.
Trascorse le due ore stendete l’impasto (spessore 1/2 cm circa) e con l’aiuto di un coppa pasta ricavate dei dischetti, all’interno dei dischetti con un coppa pasta piccolissimo ricavate un foro al centro; spolverizzate con la farina i dischetti ottenuti, copriteli e lasciateli lievitare per un’altra ora.
Friggete le graffe in abbondante olio, precedentemente riscaldato e scolatele in maniera molto delicata (l’impasto è morbido perciò rischiano di rompersi, aiutatevi con una paletta) quando avranno raggiunto un colore dorato. Lasciate scolare le graffe sulla carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e infine passatele nello zucchero semolato
